Il Santuario della Consolata e il campanile di Sant'Andrea


All’angolo fra Via della Consolata e Via Carlo Ignazio Giulio si trova Piazza della Consolata.
Lo sguardo -quando si arriva qui- vien tutto rapito dall’imponente Basilica della Consolata, con l’attiguo campanile di Sant’Andrea e della piazza di solito non si vede nulla, soprattutto se non si ha voglia di cercare il caffè “Al Bicerìn”.

chiesa consolata basilica consolata torino
Il Santuario della Consolata e il Campanile di Sant'Andrea

Innanzitutto chiariamo che il nome della via e della piazza in cui ci troviamo ricalca in pieno il vizio –tutto torinese- di storpiare i nomi dei luoghi.
Forse in questo caso è complice anche la lunghezza della dedicazione della basilica: Santa Maria della Consolazione.
Sempre chiamata “Consolata”, come se fosse qualcun altro a consolare la Santa Maria e non Lei a consolare il mondo, anche la toponomastica si è adeguata.

Ma dato che di stranezze non ce ne vogliamo fare mancare, la torre campanaria ha un’altra dedicazione: Sant’Andrea.
"Perché?", ci si domanda.
Il motivo è semplice: dove ora c’è la basilica dedicata a Santa Maria della Consolazione, in epoca medievale si trovava una chiesa dedicata a Sant’Andrea.

Pare che l'origine della Chiesa della Consolata coincida con quella del culto mariano a Torino.
Parliamo del V secolo, quando al posto di questo imponente santuario c’era soltanto uno dei vertici del confine quadrato della città ed una piccola cappelletta dedicata a Sant’Andrea.
Un giorno, il vescovo Massimo si raccolse in preghiera davanti all’immagine del santo ed appese lì accanto un’immaginetta piccolina della Vergine e i fedeli iniziarono a pregare anche lei, oltre che Sant’Andrea.

Cinque secoli più tardi la cappella era diventata una chiesa a tutti gli effetti, ovviamente dedicata a Sant’Andrea che era l’ufficiale destinatario della cappella, e nel secolo successivo venne costruita la torre campanaria, ossia il campanile di Sant'Andrea che ancora oggi spicca accanto alla basilica.
La chiesa fu poi elevata a basilica e cambiò dedicazione in seguito ad un evento particolare, ma quella è un’altra storia!

Elisa Creaidee

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Instagram